Colm Tóibín

Colm Tóibín

Scrittore

Colm Tóibín (Enniscorthy, 1955) è uno degli autori più celebrati della narrativa europea contemporanea. Scrittore, giornalista e critico letterario, è noto per una scrittura intensa e profondamente introspettiva, capace di indagare con finezza temi come l’identità, l’esilio, il genere e la sessualità, spesso calati nel contesto culturale irlandese. Ha iniziato la sua carriera nel giornalismo, collaborando con The Sunday Independent e The London Review of Books. Come narratore si è imposto con romanzi come Sud (1999), Il faro di Blackwater (2002), Storia della notte (2000) e Fuochi in lontananza (2008), tutti pubblicati in Italia da Fazi Editore. Il successo internazionale arriva con The Master (Fazi,2004,) raffinato ritratto letterario di Henry James, vincitore del IMPAC Dublin Literary Award e finalista al Booker Prize. Con Brooklyn, vincitore del Costa Novel Award, raggiunge un vasto pubblico (Bompiani 2009 – Einaudi 2019) e viene adattato in un film candidato all’Oscar. Tra gli altri titoli si citano: Il testamento di Maria (Bompiani, 2014), finalista al Man Booker Prize, Nora Webster (Bompiani, 2016), Il Mago (Einaudi, 2023), romanzo ispirato alla vita di Thomas Mann, vincitore del prestigioso Rathbones Folio Prize e Long Island (2025), ideale seguito di Brooklyn, in cui tornano i temi dell’emigrazione, del ritorno e della memoria. Tóibín è membro della Royal Society of Literature e dell’American Academy of Arts and Letters, e dal 2022 ricopre il ruolo di Poet Laureate of Ireland. Insegna scrittura creativa alla Columbia University di New York. Le sue opere sono tradotte in oltre trenta lingue. Vive tra Dublino e New York.

05/07 - ore 19:15

Sant'Antiocru

I luoghi che ci attraversano

Chiara Valerio incontra Colm Tóibín

traduce Juana Sommermann Weber