Istituto Polacco Roma
Ente per la diplomazia pubblica e culturale
L´Istituto Polacco di Roma fondato nel 1992, è un ente del Ministero degli Affari Esteri per la diplomazia pubblica e culturale la cui missione è la diffusione della cultura e della storia polacche, nonché la promozione del dialogo fra la Polonia e l’Italia nel campo della cultura, dell’educazione, della ricerca e della vita sociale. Tra le attività dell´Istituto vi sono la presentazione di mostre e film, l´organizzazione di conferenze, incontri, spettacoli e concerti. Negli ultimi anni l´Istituto Polacco ha offerto al pubblico italiano numerosi incontri con artisti, scrittori ed intellettuali come Wisława Szymborska, Ryszard Kapuścinski, Adam Michnik, Sławomir Mrożek, Tomasz Stańko, Leszek Możdżer, Rafał Blechacz, Marcel Łoziński, Zbigniew Rybczyński, Krzysztof Zanussi, Andrzej Żulawski, Józef Robakowski, Mirosław Bałka, Katarzyna Kozyra, Wilhelm Sasnal. Ogni anno in vari luoghi di Roma ed in stretta collaborazione con le sue istituzioni culturali, organizza il Festival della Cultura Polacca Corso Polonia. Altri importanti cicli d’autore dell’Istituto sono le Giornate della Memoria e del Dialogo nonché il Festival del Cinema Polacco CiakPolonia. Un importante campo di attività dell’Istituto rimane l’editoria, ovvero la collaborazione con le case editrici italiane attente alla letteratura polacca. Di conseguenza, è sempre più facile trovare nelle librerie volumi dei classici moderni e dei giovani, da Zbigniew Herbert, Witold Gombrowicz, Stanisław Lem, a Marek Krajewski e Olga Tokarczuk. Significative sono le scoperte italiane dei grandi scrittori finora meno conosciuti in Italia come Julia Hartwig, Tadeusz Różewicz, Kazimierz Moczarski e di importanti rappresentanti della scuola polacca di reportage come Mariusz Szczygieł, Wojciech Tochman, Wojciech Jagielski, Jacek Hugo Bader. www.istitutopolacco.it
Sant'Antiocru
Disordine Mondiale
Andrea Colamedici incontra Witold Szabłowski, Manlio Graziano
traduce Juana Sommermann Weber
in collaborazione con Istituto Polacco di Roma
Sant'Antiocru
Memoria dei Paesi dell’Est
Elisabetta Bucciarelli incontra Witold Szabłowski
traduce Juana Sommermann Weber
in collaborazione con Istituto Polacco di Roma