Chi siamo

Il Luogo

Gavoi è nel centro geometrico dell’isola e le geometrie umane hanno sempre determinato la vita di società grandi e piccole.

Esistono linee che uniscono i luoghi e sono linee che sono sempre state là scelte da millenni.

Di là, si vede, si doveva passare.

Molto prima dell’esistenza di Gavoi gli uomini avevano trovato questo punto dell’isola, e il menhir situato dentro il cerchio sacro del santuario di Sa Itria è il segno che molte cose sono iniziate proprio in quel punto.

E dev’essere anche la forza inevitabile della geometria che conduce a Gavoi autori e ospiti i quali tengono vivo il festival della letteratura che ha preso il nome dal paese.

Scegliere Gavoi come sede del Festival letterario L’Isola delle Storie ha messo in chiaro da subito la volontà dell’associazione di sostenere e difendere un luogo, nella zona interna dell’isola, lontano dalle coste urbanizzate e dai percorsi turistici balneari. Organizzare un evento culturale di portata internazionale in un luogo considerato “disagiato” e poco accessibile è stata un’idea che, viste le premesse, sembrava avere scarse possibilità di successo. Tuttavia questa scelta ne ha rappresentato il punto di forza e il principale marcatore identitario, esempio di mediazione culturale all’interno del meraviglioso e, troppo spesso misconosciuto, territorio in cui si svolge. Oggi, dopo quasi un ventennio e migliaia di visitatori, viaggiatori, spettatori, il Festival è Gavoi e Gavoi è il Festival.